La DGR 818 del 23/06/2020, che prende il nome di “Laboratorio Veneto. Strumenti per il settore cultura” L’iniziativa ha la più ampia finalità di rilanciare il settore dei servizi e delle produzioni culturali e creare un volano per far ripartire le prestazioni delle organizzazioni e dei professionisti della cultura, dei beni culturali e dello spettacolo, comprese le organizzazioni e le imprese che erogano servizi ausiliari e di supporto. La direttiva punta a sostenere la progettazione e la realizzazione di nuovi servizi e nuove proposte culturali che siano anche in grado di narrare a livello internazionale il contesto nazionale e regionale attuale, agendo per conseguire i seguenti obiettivi: ridefinizione delle modalità di richiesta o di fruizione dei servizi culturali; adattamento e modifica dell’offerta di servizi/produzioni (via web o in presenza, con distanziamento sociale o piccoli gruppi, ecc); revisione dei modelli organizzativi di produzione ed erogazione dei servizi e delle produzioni; allestimento di nuove forme di spettacoli/rappresentazioni.

Il progetto pluriaziendale di Job Centre srl “TEATRO DOMANI – TRA RITO E INNOVAZIONE” insiste dunque sui fabbisogni estremamente interconnessi e orientati a supportare associazioni culturali che negli anni hanno costruito un solido rapporto con le comunità locali (nel progetto rappresentate dai Comuni di Cavallino Treporti e Salzano) e che, a seguito dello stato di emergenza sono stati costretti ad interrompere alcuni contratti di collaborazione nell’ambito dell’organizzazione e promozione delle loro attività. Escludendo la breve parentesi estiva durante la quale è stato necessario lavorare gratuitamente per riadattare gli spettacoli alle nuove normative in tema di sicurezza sanitaria, il futuro e soprattutto il ritorno nei teatri, appare alquanto incerto e non chiaramente programmabile. Negli ultimi mesi il lavoro è proseguito in maniera esclusivamente volontaria e gratuita attraverso l’utilizzo di alcune piattaforme digitali, con la pubblicazione di video, che hanno permesso loro di restare presenti con gli operatori del settore e vicini al pubblico ma sono consapevoli di dover attuare un serio Piano di Adeguamento e Rilancio per innovare la propria proposta culturale in maniera professionale e cogliendo, nella difficoltà, un’occasione di profondo cambiamento e ripensamento.

Destinatari

Le attività progettuali sono rivolte a 29 destinatari occupati nelle imprese Partner di Progetto che operano nel settore teatrale come attori, registi, organizzatori di compagnia, segretari di produzione, direttori artistici, drammaturghi, autori, tecnici, fonici, costumisti teatrali, scenografi, distributori e tutte le figure a supporto di una produzione teatrale. Nello specifico 17 sono occupati presso l’Impresa teatrale Pantakin da Venezia, storica e consolidata Compagnia Teatrale veneziana impegnata in spettacoli di Commedia dell’arte e Nouveau Cirque, nell’organizzazione di eventi e rassegne in collaborazione con le amministrazioni locali veneziane e non solo oltre che nell’organizzazione e produzione di spettacoli in collaborazione con altre compagnie; 6 destinatari collaborano con la Compagnia Teatro Boxer, guidata dall’attore e autore padovano Andrea Pennacchi; 3 destinatari afferiscono alla Compagnia Woodstock Teatro e infine 3 destinatari si occupano di sartoria teatrale presso Dietro le Quinte.

Interventi

Sulla base degli obiettivi generali e dei diversi fabbisogni di Adeguamento e Rilancio tracciati, il progetto prevede un’articolazione in 4 fasi:
1) Fase di Elaborazione del Piano di adeguamento e rilancio. Questa prima fase prevede attività di consulenza individuali e di gruppo per la messa a punto del Piano di Adeguamento e di Rilancio dell’offerta di servizi e produzioni artistiche e culturali:

• Focus UP – 2 ore di consulenza individuale per ciascuna impresa Partner
• KICK OFF: Mappatura dei fabbisogni e Problem Setting – consulenza di gruppo per la definizione degli obiettivi condivisi
• Distanza non ti tempo – consulenza di gruppo di ridefinizione di nuovi paradigmi di lavoro

2) Formazione e accompagnamento in relazione al Piano di Adeguamento e Rilancio. Fase strategica per lo sviluppo di competenze tecniche, digitali, narrative e drammaturgiche, di organizzazione e distribuzione degli spettacoli e di
marketing digitale che prevede la realizzazione di:

1 LABORATORIO DI FEEDBACK:

• Thinking inside the box – Il cambiamento si costruisce da dentro (la mente) – 20 ore
• 9 INTERVENTI FORMATIVI:
• Vecchie e nuove tecnologie al servizio della relazione culturale – 16 ore
• Drammaturgia e nuove evoluzioni – 40 ore
• Eye Tracking e tecnologie di social signal processing nelle arti performative – 8 ore (a cui seguirà un lavoro più approfondito in un project work dedicato)
• Brain Computer Interface – Intelligenza Artificiale e nuove prospettive per il teatro – 16 ore
• Community Management e Social Media per aumentare il valore del prodotto culturale –24 ore
• Costruire il Brand Digitale per attrarre, convertire e mantenere relazioni con pubblico e stakeholder – 8 ore
• Tecniche di ripresa e montaggio video per il marketing multimediale – 16 oreù
• Organizzazione e distribuzione teatrale – 48 ore
• Regia televisiva e media design – 40 ore

1 INTERVENTO DI COACHING DI GRUPPO:

• Dal desiderio al progetto: Il potere del piano d’azione per gestire l’incertezza – 16 ore

2 PROJECT WORK:

• Social Signal Processing a Teatro: Nuovi orizzonti nell’interazione tra attori e pubblico – 32 ore
• Il Gruppo ti narra – 24 ore

3) Fase di adeguamento dell’organizzazione. Fase di potenziamento organizzativo e di adeguamento delle strutture alle esigenze di sicurezza e distanziamento sociale ma anche e soprattutto investimento in dotazioni strumentali coerenti con gli obiettivi del Piano di rilancio che possano dare nuovo impulso alle produzioni teatrali e alle azioni di sviluppo delle 4 Imprese culturali Partner. In questa fase verrà realizzato anche un intervento di consulenza di gruppo “L’organizzazione sicura di un evento ai tempi del Covid” per condividere modalità operative coerenti con le normative previste in materia di contenimento del virus ma anche per trovare soluzioni innovative che il settore con le sue specificità può richiedere.
Il progetto, oltre alle attività di promozione e diffusione e ad un evento finale di presentazione al grande pubblico degli esiti artistici (e non solo) ottenuti, prevede la stesura di una relazione finale relativa al Piano di adeguamento e Rilancio tracciato per le organizzazioni Partner e di supporto alle Comunità
locali con le quali collaborano.

Maggiori informazioni

Dott.ssa Elena Della Bella dellabella@jobcentre.it o Giulia Gazzetta gazzetta@jobcentre.it

Riferimenti di progetto

• Progetto approvato nell’ambito della DGR 818 del 23/06/2020, “Laboratorio Veneto. Strumenti per il settore cultura”
• Cod. 3708-0001-818-2020
• Approvato con DDR n. 703 del 10/09/2020 con contributo assegnato 109.784,00 €
• Sostenuto dall’Unione Europea e dal POR-FSE Regione Veneto 2014/2020.