5 motivi per utilizzare il LEGO® SERIOUS PLAY® nel colloquio di orientamento

Lego Serious Play

5 motivi per utilizzare il LEGO® SERIOUS PLAY® nel colloquio di orientamento

In un mercato del lavoro sempre più fluido ed in evoluzione, il colloquio di orientamento condotto da psicologi del lavoro, consulenti di carriera ed OML ricopre un ruolo sempre più importante per chi desidera intraprendere nuovi percorsi professionali, crescere all’interno della propria azienda oppure semplicemente trovare lavoro.

Il LEGO® SERIOUS PLAY® è una metodologia per l’innovazione che ha trovato – a partire dagli anni 2000 – ampia diffusione in Europa ed in America, dove PMI e grandi aziende corporate hanno implementato il metodo per affrontare e risolvere problemi complessi, liberare la creatività di dipendenti e collaboratori, favorire il team building.

In preparazione del nostro workshop del 28 settembre 2019, che fa seguito al grande successo della prima edizione del 13 luglio 2019, partecipata da 10 professionisti del settore, siamo lieti di condividere 5 ragioni per iniziare ad utilizzare il  LEGO® SERIOUS PLAY® nel colloquio di orientamento.

1) Dove non arrivano le parole, possono le mani.

Parlare di sé, delle proprie ambizioni ed aspirazioni, di limiti, difficoltà ed emozioni, non è da tutti. Alcune persone hanno un insight circoscritto, altre una capacità di verbalizzazione limitata, per molti il limite è la poca fantasia e capacità di astrazione.

Il ritorno alla dimensione del gioco, del fare con le mani, del concrete thinking permette di colmare questo gap: non serve impostare grandi discorsi, la connessione neurale mano-cervello è già lì, pronta ad essere liberata.

E quando le idee non arrivano o i pensieri sono confusi, l’unica regola da tenere a mente è “keep the hands going, never stop”: non ti fermare, continua a manipolare, costruire e disfare, senza preoccuparti di ragionamenti e logica.

Le basi teoriche di questo approccio si ritrovano nelle teorie del costruttivismo e del costruzionismo.

2) Pensa a vecchi problemi in modo nuovo.

Troppo spesso suggeriamo ai nostri clienti di rompere vecchi schemi mentali ma quali strumenti forniamo loro per farlo? Il tradizionale colloquio di orientamento ripropone il consolidato meccanismo dialogico, in un setting tutto sommato statico. Il rischio è quello di ripetere vecchi schemi mentali, ripensando ai problemi sempre con le stesse modalità, come il classico disco rotto che continua a ripetere la stessa traccia.

Ma quando il tavolo davanti a noi è ricoperto di mattoncini colorati e costruzioni di ogni forma e colore, è il momento di rimboccarsi le maniche e buttarsi nella mischia, per agire davvero il cambiamento… e non solo parlarne.

Il metodo fa affidamento allo storytelling e ricorre al linguaggio simbolico e metaforico per sviluppare l’immaginazione (non la fantasia) dei partecipanti, lavorando sul piano descrittivo, creativo ed anti-intuitivo.

3) Rendi il colloquio divertente e memorabile.

Non serve citare ricerche per sapere che quando ci divertiamo, oltre al diretto beneficio psico-fisico, riusciamo anche ad essere più creativi e produttivi e serbiamo un ricordo positivo dell’esperienza vissuta.

Non serve essere esperti di marketing per sapere che, se accanto agli approcci più tradizionali, riusciamo ad offrire ai nostri clienti anche la sperimentazione di metodologie innovative ed esperienziali, il nostro posizionamento come operatori del mercato del lavoro migliora e che non c’è miglior pubblicità di chi – avendo provato qualcosa di nuovo ed utile – ne parla con amici e conoscenti.

4) Un approccio versatile per progettare sessioni per ogni evenienza.

Il LEGO® SERIOUS PLAY® non prevede protocolli rigidi e formati prestabiliti: al facilitatore è lasciato ampio margine di scelta, per progettare la sessione di lavoro sulla base delle specifiche esigenze del cliente.

Il metodo si presta quindi a colloqui individuali ed attività di gruppo (6-8 partecipanti per facilitatore), a sessioni singole in modalità intensiva o ad un percorso con uno sviluppo temporale ampio, in cui il cliente può ogni volta continuare a costruire su quando realizzato nell’incontro precedente.

5) Basta poco per cominciare.

L’utilizzo del LEGO® SERIOUS PLAY® è stato da tempo liberalizzato dal Gruppo LEGO, che prima gestiva le licenze nel mondo, che nel 2006 ha optato per un approccio open source, libero e per tutti. Si è andata così a costituire una comunità internazionale di formatori e facilitatori, la cui più antica e significativa rappresentanza è raccolta all’interno dell’Association of Master Trainers in the LEGO® SERIOUS PLAY® Method.

Se desideri intraprendere questo cammino, gli ingredienti necessari sono entusiasmo, proattività, uno Starter Kit di Lego (come quello che riceverai in omaggio partecipando al nostro workshop di settembre 2019) e una formazione iniziale su metodo e tecniche. Dopodiché saranno pratica ed esperienza a fare la differenza.


Se vuoi imparare ad utilizzare il LEGO® SERIOUS PLAY® nel colloquio di orientamento con i tuoi utenti, sabato 28 settembre 2019 dalle ore 9.00 alle ore 18.00 Job Centre organizza a Padova il workshop “Il colloquio di orientamento con il LEGO® SERIOUS PLAY®”, impartito da un Certified Facilitator iscritto alla Association of Master Trainers in the LEGO® SERIOUS PLAY® Method, con ventennale esperienza nel training esperienziale.

workshop lego