“Le neuroscienze ci danno qualche strumento in più per riuscire a comprendere cosa accade nella nostra testa, quando a teatro proviamo l’effetto dell’incanto.”
Massimo Bustreo – formatore, consulente, docente universitario e coach professionista – nell’ambito del progetto “Teatro Domani. Tra rito e innovazione” ha tenuto diversi percorsi: dal coaching ai workshop per la facilitazione del pensiero creativo, le attività che ha condotto sono state pensate con lo scopo comune di integrare nel teatro la visione tecnologica e innovativa a quella, fondamentale, della tradizione.
Sotto la guida di Massimo Bustreo, i partecipanti al progetto hanno realizzato lo spettacolo “Ambiguità”, un prodotto teatrale che convoca sul palcoscenico teatro, neuroscienze e magia. Uno psicoanalista e un mago in crisi di identità si incontrano in quella che diventa a tutti gli effetti una seduta psicoanalitica di gruppo, indagano il VUCA world, ovvero il mondo volatile, incerto, complesso e ambiguo, e offrono al pubblico in sala originali riflessioni su come districarsi nel mondo contemporaneo.
Il progetto Teatro domani – Tra rito e innovazione è stato approvato nell’ambito della DGR 818 del 23/06/2020 “Laboratorio Veneto. Strumenti per il settore cultura”. Codice progetto 3708-0001-818-2020. Sostenuto dall’Unione Europea e dal POR-FSE Regione Veneto 2014/2020.
Puoi consultare il progetto complessivo di Job Centre srl alla scheda informativa dedicata.
Guarda il video su YouTube: https://youtu.be/oXZwK49lB04